Un’unità di scarto dell’azoto integrata di Chart monetizza le basse scorte di gas btu e fornisce maggiori opportunità di ricavi attraverso il recupero di liquidi gas naturali (NGL) ed elio e il recupero di LNG e azoto liquido.
NRU singola a colonna a bassa pressione
NRU singola a colonna ad alta pressione
NRU a due (o più) colonne
Dove le concentrazioni di azoto di ingresso sono <40% e/o è richiesto il recupero di elio integrato, la tecnologia di scarto dell’azoto di Chart brevettata e consolidata con pre-frazionatore è la soluzione di trattamento ottimale. Il design risultante a due colonne è dotato di pre-frazionatore seguito da un frazionatore di NRU a bassa pressione e offre quanto segue:
Chart è responsabile di circa il 25% del database di NRU installato al mondo e del 50% della capacità di targhe al mondo.
Design e produzione verticalmente integrati di scambiatori di calore in alluminio brasato (BAHX) integrali.
Design di processo, dettagli e fabbricazione in laboratorio di soluzioni di refrigerazione da flangia a flangia.
L’incorporazione del recupero di etano, propano e idrocarburi più pesanti porta a costi di apparecchiatura significativamente minori e un minor consumo di energia rispetto alle unità di recupero NGL e di scarto dell’azoto indipendenti.
La sede di produzione principale di refrigeratori di Chart è un impianto costiero di 40 acri in New Iberia, Louisiana, Stati Uniti, che fornisce accesso diretto alla Intracoastal Waterway statunitense e al Golfo del Messico.
L’azoto non ha valore calorico e la sua rimozione dal gas naturale è spesso necessaria per soddisfare le specifiche del prodotto. La tecnologia di scarto dell’azoto criogenico ha il tasso di recupero del metano più elevato ed è una pratica standard per gli impianti >15 MMSCFD. Con l’aumento della capacità indicata sulla targhetta, aumentano anche le economie di scala.
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